Siti Archeologici
Le tracce di un glorioso passato si lasciano intravedere tra le pieghe del presente.

I primi insediamenti umani, nelle regioni del Sud Italia, risalgono almeno al Paleolitico Inferiore, circa 700mila anni fa. Ad attestarlo molti siti archeologici all’interno dei quali sono stati ritrovati e catalogati reperti dell’età paleolitica e neolitica fra cui le Grotte di Calda nella città di Latronico in Basilicata e Grotta del Romito, a Papasidero in Calabria. Questa in particolare, costituisce una testimonianza fondamentale dal punto di vista geologico oltre che antropologico.

Oltre alle testimonianze preistoriche, fondamentali sono i siti che raccontano la storia più recente. Il Sud Italia è un crocevia di culture, popoli e lingue poiché da sempre regione di esplorazione e passaggio. Molte le colonie greche che ancora oggi è possibile esplorare affianco agli insediamenti degli indigeni italici, il popolo dei Brettii (Bruzi) di cui si trova traccia nell’antica Blanda a Tortora e all’interno del Parco archeologico di Castiglione di Paludi, nel cosentino.